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Sette e mezzo

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SETTE E MEZZO
PROGRAMMA DI INTRATTENIMENTO




SETTE E MEZZO

Il gioco è derivato dal classico “sette e mezzo”, adattato alle esigenze del gioco televisivo si svolge fra un certo numero di giocatori (ad esempio 5), un mazziere ed un conduttore che conduce ed anima il gioco e distribuisce le carte, un notaio che vigila sulla regolarità.

Ogni giocatore ha con se 2 (oppure 4) coadiutori-consiglieri (parenti, amici ecc.) che lo aiutano nelle scelte fermo restando ad uno solo la titolarità del gioco, il mazziere ha con se 2 coadiutori contitolari del gioco, essi sono delegati dall'azienda televisiva con potere decisionale. I giocatori siedono su palchetti disposti ad arco ed il mazziere in un palchetto posto di fronte ai giocatori.

Regolamento del gioco

Il conduttore, munito di un mazzo di carte (napoletane) che mescola accuratamente e fa “tagliare” dal notaio, quindi distribuisce una carta “coperta” a ciascun giocatore ed al mazziere, il valore delle carte è: le carte da 1 a 7 hanno il valore relativamente da 1 a 7 mentre le “figure” ( donna, cavallo e re) hanno valore ½ ad eccezione della “matta” (re di denari) che può avere il valore di qualsiasi carta (jolli), la sfida è fra il mazziere e ciascun giocatore, vince chi ha il valore più alto fino a 7½ (sette e mezzo) oltre tale punteggio si perde (si sballa), a parità di punteggio vince il mazziere.

Ciascun giocatore a turno (da sinistra a destra), valutato il proprio punteggio (segreto) può decidere di stare con quel punteggio dicendo “sto” oppure chiedere un’altra carta dicendo “carta”, a differenza del gioco classico il giocatore può eventualmente chiedere ancora “carta” solo quando viene nuovamente il suo turno (fra l’altro così ha tempo di riflettere) se “sta” resta col suo punteggio, se chiede “carta” unisce al proprio punteggio quello delle carte successive (la prima e quindi il punteggio totale resta segreto), se “sballa”
deve scoprire le carte “pena pagare tutti”, può anche chiedere “carta coperta e passo”, in tal caso non conosce il suo punteggio ne lui ne gli altri ne il mazziere, non può più chiedere carta e se sballa non paga pena, dopo il completamento dei giocatori è il turno del mazziere (che a questo punto scopre la sua prima carta) decide se stare o chiedere carta.

Il punteggio è fatto dal confronto fra il mazziere ed ogni singolo giocatore, se il giocatore “sballa” o ha un punteggio pari o inferiore al mazziere perde un punto a favore del mazziere, se lo ha superiore al mazziere vince un punto.

Facendo 7½ con un 7 ed una figura oppure con una figura e la matta oppure con il 7 e la matta si dice “7½ legittimo” e vince anche il 7½ del mazziere se questo è fatto con più di due carte, Mentre nel gioco classico il 7½ legittimo “prende il mazzo” nel nostro caso vince il doppio.
Vince la puntata, il titolo di campione, un premio ed eventualmente il diritto a tornare la puntata successiva chi a fine partita avrà il punteggio maggiore.




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